Whistleblowing

Cos’è “Whistleblowing”?

Al fine di agevolare l’attività di vigilanza sull’efficacia del Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo previsto dal D.Lgs 231/01 adottato da SERMAG SRL, nonché l’accertamento delle cause/disfunzioni che potrebbero aver reso eventualmente possibile il verificarsi del reato, qualsiasi informazione, comunicazione e documentazione, anche se proveniente da terzi, riguardante l’attuazione del Modello va inoltrata all’OdV.

La Legge 179/2017 e s.m.i. disciplina la tutela del soggetto segnalante illeciti e irregolarità di cui è venuto a conoscenza nell’ambito del rapporto di lavoro pubblico e privato, nota come “Whistleblowing”.

La citata legge era intervenuta anche sul D.Lgs. 231/2001, modificandone l’art.6 con l’obbligo di prevedere all’interno del modello 231, specifici canali, interni ed esterni, per la segnalazione di illeciti, garantendo – al contempo – la massima riservatezza in merito all’identità del segnalante, nonché l’adozione di misure di protezione per la persona segnalante e il divieto di adozione di misure ritorsive ai danni del medesimo.

Chi può effettuare una segnalazione?

Le segnalazioni potranno essere compiute dai seguenti soggetti:

– i lavoratori subordinati dipendenti della società, ivi compresi i lavoratori il cui rapporto di lavoro è disciplinato dall’art.54 –bis del D.lgs. 24 aprile 2017, n.50 (prestatori di lavoro occasionale);

– i lavoratori autonomi che svolgono la propria attività presso la sede, lo stabilimento, il sito e le strutture produttive della Società;

– i lavoratori dipendenti di imprese appaltatrici di beni e di servizi, fornitrici e di somministrazione che svolgono la propria attività presso la sede, lo stabilimento, il sito e le strutture produttive della Società;

– i liberi professionisti e i consulenti che svolgono la propria attività presso la sede, lo stabilimento, il sito e le strutture produttive della Società, o che, in ogni caso, intrattengono rapporti contrattuali con la Società;

– le persone titolari di poteri e cariche amministrative, direttive, di controllo e di vigilanza, e di rappresentanza della Società;

– i volontari ed i tirocinanti.

Cosa può essere oggetto di segnalazione?

Le segnalazioni potranno concernere, in generale, comportamenti, atti od omissioni che ledano l’interesse o l’integrità della società, consistenti in:

 le violazioni delle disposizioni normative nazionali o dell’Unione Europea, tali da integrare la possibilità di commissione dei reati previsti e disciplinati all’interno della sezione III, del CAPO I, del D.Lgs.231/2001, purché applicabili alla Società;

– ogni violazione o inosservanza delle norme, regole, protocolli e procedure facenti parte del MOG adottato dalla Società, e del Codice Etico, anche nelle ipotesi in cui le stesse non integrino, di per sé, gli estremi di specifiche fattispecie di reato.

Eventuali segnalazioni di fatti e condotte non rientranti nelle tipologie di cui al paragrafo precedente non saranno trattate dall’OdV con le modalità e per le finalità stabilite ai punti successivi, ma l’OdV trasmetterà la relativa segnalazione alla Società, onde questa possa gestirle nei modi e nelle forme da essa ritenute più opportune.

Come si effettuano le segnalazioni?

Le segnalazioni devono essere effettuate in forma orale oppure in forma scritta.

Le segnalazioni orali sono effettuate attraverso linee telefoniche o sistemi di messaggistica vocale, ovvero, su richiesta della persona segnalante, mediante un incontro diretto con l’Organo di Vigilanza, fissato entro il termine di 10 giorni dalla richiesta, termine comunque prorogabile in caso di necessità o di forza maggiore.

Le segnalazioni scritte possono essere effettuate a mezzo posta ordinaria all’indirizzo della sede della società di Casale Monferrato (Via Corte d’Appello 3), all’attenzione dell’Organo di Vigilanza di SERMAG SRL, con indicazione riservata personale oppure tramite comunicazione diretta all’Organo di Vigilanza all’indirizzo email: avvocato.caimo@gmail.com.

La segnalazione deve essere circostanziata e fondata su elementi di fatto precisi e concordanti, quindi dovrà, se possibile, contenere i seguenti elementi:

– Una chiara e completa descrizione dei fatti oggetto della segnalazione;

– Se conosciute, le circostanze di tempo e di luogo in cui sono stati commessi i fatti oggetto della segnalazione;

– Se conosciute, le generalità o altri elementi (come la qualifica e il servizio in cui svolge l’attività) che consentano di identificare il soggetto/i che ha/hanno posto in essere i fatti segnalati;

– L’indicazione di eventuali altri soggetti che possono riferire sui fatti oggetto della segnalazione;

– L’indicazione di eventuali documenti che possono confermare la fondatezza di tali fatti;

– Ogni altra informazione che possa fornire un utile riscontro circa la sussistenza dei fatti segnalati.

Non sono considerate meritevoli di tutela le segnalazioni fondate su meri sospetti o voci e le doglianze di carattere personale del Segnalante o rivendicazioni da parte del medesimo.

Inoltre, in ottemperanza alle nuove disposizioni del D.lgs. 24/2023, SERMAG SRL ha attivato anche la modalità di effettuazione della segnalazione attraverso la piattaforma informaticaMy Whistleblowing – Zucchetti” accessibile tramite il link a fondo pagina che condurrà direttamente alla piattaforma informatica.

Una volta effettuata l’iscrizione alla piattaforma informatica, l’utente riceve sull’account privato di posta elettronica fornito le istruzioni su come effettuare il login. Il whistleblower compila il form di segnalazione inserendo le informazioni richieste e allegando, eventualmente, documentazione a conferma della fondatezza dei fatti. Effettuata la segnalazione ottiene un codice personale univoco relativo alla segnalazione (Codice di segnalazione) che dovrà utilizzare per ricevere gli aggiornamenti sulla segnalazione effettuata e per aggiungere nuove informazioni. La piattaforma permette al whistleblower che non voglia fornire i propri dati identificativi (sebbene SERMAG SRL incoraggi i segnalanti a palesare la propria identità per facilitare la verifica di fondatezza della denuncia) di effettuare la segnalazione anche in modalità anonima.

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